È la Tampieri Holding. Gestisce anche i servizi di amministrazione, finanza e controllo di gestione, legale e societario, informatica, risorse umane e affari generali per tutte le società del Gruppo.
Dalla lavorazione del germe di mais, seme di girasole e vinacciolo produce olio, grezzo e raffinato, non confezionato ad uso alimentare e farine vegetali ad uso zootecnico e combustibile.
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Produce energia elettrica e termoelettrica da fonti rinnovabili, prime tra tutti i sottoprodotti e residui organici derivanti dalla produzione di olio della Tampieri vegetable oil. Parte dell’energia è destinata all’autoconsumo, la restante viene immessa nella rete elettrica nazionale.
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Depura le acque reflue del processo produttivo di Tampieri e aziende terze. Libere da impurità, le acque vengono in parte riciclate e in parte immesse in acque superficiali confinanti, nel rispetto della normativa ambientale in vigore.
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Ricerca, sviluppa, produce e commercializza dispositivi medici innovativi in biomateriale ceramico, per la rigenerazione dei tessuti ossei e cartilaginei danneggiati. Le tecnologie sviluppate trovano utilizzo nelle aree di neurochirurgia, chirurgia ortopedica, dentale e maxillo-facciale.
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Svolge attività di trading e produzione agricola in Romania, dove ha sede, principalmente per approvvigionare di semi oleosi lo stabilimento Tampieri a Faenza.
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Svolge attività di trading in Ungheria, dove ha sede, principalmente per approvvigionare di semi oleosi lo stabilimento Tampieri a Faenza.
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Tour de Tamp 2017, Tampieri e Ciab insieme per la mobilità sostenibile
E’ ormai tradizione che il Gruppo Tampieri, ogni quattro anni, organizzi una pedalata a tema a scopo di aggregazione e di sensibilizzazione ecologica. L’evento, che si è tenuto lo scorso giovedì 15 giugno, è stato riservato ai dipendenti, familiari e amici. Il percorso ha visto la partenza dalla sede operativa di Via Granarolo n. 102, il gruppo ha poi costeggiato lo stabilimento produttivo ed ha proseguito nelle strade limitrofe, con rientro attraverso la pista ciclabile.
Un modo originale per creare aggregazione tra colleghi e, allo stesso tempo, incentivare i dipendenti ad uno stile di vita sano, orientato all’esercizio fisico e alla responsabilizzazione ecologica nell’uso dei trasporti. Il cosiddetto “bike to work” è infatti una realtà molto diffusa in nord Europa, che sta prendendo sempre più piede anche in Italia, grazie ad aziende che facilitano lo spostamento in bici dei propri dipendenti.
E’ anche per questo che il Gruppo Tampieri ha deciso di aderire al CIAB, Club Imprese Amiche della Bicicletta, l'associazione che mette in rete tra loro tutte le aziende, gli enti, le società, i professionisti che abbiano a cuore l'importanza della mobilità sostenibile e vogliano unirsi in associazione per sviluppare alcuni servizi comuni. Il Club comunica tramite il sito dedicato l’elenco delle imprese aderenti, ma anche tutte le azioni in favore della ciclabilità e della mobilità sostenibile compiute dalle aziende stesse in favore dei loro collaboratori, dei clienti o della comunità. Tutti i dipendenti delle aziende sono anche automaticamente assicurati per la Responsabilità Civile in ogni loro spostamento in bici in tutta Europa.
Quest’anno, quindi, non si è trattato solo di una biciclettata tra colleghi. L’iniziativa nel suo complesso si è posta come un incoraggiamento a preferire l’uso della bicicletta a quello dell’auto per raggiungere il posto di lavoro. Perché è da piccole azioni quotidiane e collettive che si possono portare grandi benefici alla salute e al nostro ecosistema